il giardino
italiano

Caratterizzato dal rigore e da una suddivisione geometrica degli spazi, si ottiene grazie alla potatura attenta di arbusti, siepi, filari alberati e cespugli sempreverdi, spesso accostati ad elementi architettonici come fontane e statue.

Il giardino all’italiana viene costruito sempre con l’obiettivo di restituire una visione d’insieme, senza alcun elemento lasciato al caso, generato da un’idea coerente e architettonicamente equilibrata.

il giardino
inglese

In contrasto con le forme geometriche, questo nuovo panorama si basa sull'avvicendarsi di elementi naturali e artificiali, tra cui grotte, ruscelli, alberi secolari, cespugli, pagode, pergole, tempietti e rovine, che non sembrano avere una collocazione motivata.

Questo carattere selvaggio però non è sinonimo di natura incolta, piuttosto un paesaggio astratto, libero da ogni schema, che lascia a ogni occhio la propria interpretazione.

Sottobosco

La ricetta di GUD non poteva non contemplare botaniche che crescono alla fitta ombra delle fronde degli alberi.

Dell’umido e intenso sottobosco non arboreo abbiamo scelto di miscelare l’Erba Pepe, pianta aromatica dall’inconfondibile nota pungente, con il mallo delle Noci per aggiungere oleosità e, infine, con la corteccia della Quercia che introduce una sfumatura legnosa e selvatica all’esperienza di degustazione.

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COLLINE TOSCANE

Per omaggiare la terra da cui deriva il ginepro presente in GUD e in cui sorge la nostra distilleria, abbiamo accolto nella ricetta la radice dell’Iris, fiore dalle incredibili sfumature che, sebbene cresca in tutta la penisola, possiede un legame unico con la Toscana che è parte integrante del suo nome comune: giaggiolo toscano, appunto.

Regala al nostro Gin un’anima delicata e intensa, consentendo al contempo alle altre botaniche di esprimere tutte le loro caratteristiche, al naso e al palato.

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Iris

Macchia mediterranea

La macchia mediterranea non poteva mancare in GUD perché rappresenta quanto di più vicino alla nostra memoria.

L’habitat naturale che più di ogni altro ha contribuito a sviluppare la nostra sensibilità verso le piante.

Tra le innumerevoli piante a disposizione, abbiamo scelto il Mirto profumato e sempreverde, le cui bacche violacee donano a GUD una struttura calda e morbida, e l’Azeruolo, che fa maturare frutti dalle sfumature agrodolci.

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roseto

Comunemente associata nell’immaginario a bellezza e delicatezza, la rosa è in realtà un fiore straordinariamente forte poiché capace di resistere e adattarsi a condizioni climatiche molto diverse tra loro.

Ciò spiega la sua presenza tanto nella tradizione inglese quanto in quella italiana del gin e la nostra decisa volontà di celebrarla inserendo nel nostro distillato ben quattro diverse varietà.

Il delicato bouquet floreale di GUD viene sprigionato dai petali della Rosa Gallica, fiore ancestrale antichissimo dalla fioritura unica e dai petali di colore bianco, rosa o porpora; della Rosa Santa Cecilia dal profumo dolce, intenso, quasi di mirra; della Rosa Eglanteria che emana odore di mela verde e, per ultima, della vigorosa e rampicante Rosa Kew Rambler con la sua essenza muschiata e la sua evidente provenienza britannica.

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agrumi

L’anima citrata del nostro Gin deriva dal sapiente bilanciamento di ben sei piante di agrumi.

Abbiamo selezionato per GUD un mix di scorze italiane, unendo il profumo del Bergamotto all’asprezza del Limone, del Cedro e all’acidulo del Chinotto.

Per esaltare la nota acre complessiva, abbiamo distillato rami, foglie e fiori del nostro giardino racchiudendo nella ricetta anche il profumo intenso del Petit Grain e l’aroma dolce-amaro del Neroli.

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spezie ESOTICHE IMPERIALI

La scelta di inserire botaniche esotiche all’interno della ricetta rappresenta il nostro modo di celebrare la lunga tradizione del London Dry Gin che, nel creare GUD, abbiamo voluto reinterpretare.

L’aromatizzazione di GUD è arricchita da tre diverse cortecce di piante provenienti da territori a noi lontani, che rappresentano, nel complesso, il comparto delle note legnose del nostro distillato.

Quella della Cassia o Cannella Cinese con il suo aroma corposo e persistente; quella dell’Angelica dal sapore pungente e penetrante; quella, infine, rosso-bruna del Sandalo, pianta conosciuta da millenni, essenza tropicale di notevole bellezza, che introduce una leggera nota di durezza al palato.

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ginepro toscano

Il ginepro è ovviamente l’ingrediente base del nostro gin.

La pianta appartiene al genere delle Cupressaceae, che comprende specie arboree e arbustive, tra cui molte spontanee della flora della nostra penisola.

La migliore varietà di ginepro proviene dalla Toscana, dove la pianta è da sempre diffusa e qualitativamente insuperabile.

Si tratta di una materia prima eccezionale, spesso scelta e utilizzata per diversi distillati e ricette di tutto il mondo.

Le sue bacche blu-viola donano al nostro gin un profumo aromatico e il sapore dolciastro-acidulo, che è alla base della ricetta.

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Ginepro Toscano

L'incontro
di due
giardini

Il giardino, con i suoi profumi, le geometrie, le sue varietà di piante e fiori, colori e profumi, è un luogo straordinario, dove abbiamo attinto ispirazione.

Passeggiando tra i giardini all’italiana e perdendoci in quelli all’inglese abbiamo trovato degli aspetti interessanti, che abbiamo isolato e da cui abbiamo preso spunto per la nostra ricetta.

Il contrasto tra rigore ed emozione, precisione e caos, ci ha portato a scegliere l’equilibrio tra opposti come fondamenta del nostro progetto.

giardino inglese
giardino italiano
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